Ogni web designer sa bene quanto sia importante, a lavoro ultimato, testare la propria creazione sul maggior numero di browser e piattaforme possibile. Chi lavora in ambiente MAC si trova in genere di fronte alla necessità di installare un software di virtualizzazione, per poter eseguire Windows o Linux senza la necessità di dover riavviare.
A volte capita, se non si ha a disposizione uno spazio web di prova, di dover lavorare sul proprio server locale; su MAC il pacchetto maggiormente utilizzato è MAMP, che in pochi semplici passaggi permette di avere un server Apache con PHP e MySql già configurati e funzionanti. In questo caso può sorgere un problema: come fare per accedere da Windows al server in esecuzione sul MAC?
Per prima cosa configuriamo in modo appropriato le impostazioni di rete della macchina virtuale:
Poi apriamo il Terminale (con VMWare in esecuzione) e digitiamo il comando:
ifconfig
Apparirà una schermata contenente le informazioni sulla configurazione delle schede di rete; cerchiamo la voce “vmnet8” e prendiamo nota dell’indirizzo IP accanto alla voce “inet”.
A questo punto possiamo passare su Windows, e andare ad editare il file “C:WindowsSystem32Driversetchosts”.
Aggiungiamo alla fine la seguente riga:
xxx.xxx.xxx.xxx machost
sostituendo al posto di xxx… l’indirizzo IP che avete recuperato nel passaggio precedente; il secondo parametro invece riguarda l’indirizzo che volete utilizzare per accedere al vostro server su MAC: potete mettere ciò che volete, ma non utilizzate “localhost”, in quanto viene utilizzato per fare riferimento all’esecuzione in locale su Windows XP.
Come ultima operazione, dovete eseguire un refresh dei DNS (o, in alternativa, riavviare Windows); aprite un prompt dei comandi e digitate:
ipconfig /flushdns
e premete invio. Aprite il browser e provate a digitare:
http://machost:8888/nomedelvostrosito
ovviamente sostituendo :8888 con le porte che avete utilizzato nella configurazione di MAMP e assicurandovi che MAMP sia correttamente avviato sul MAC.
Se avete eseguito la procedura correttamente, dovreste essere in grado di visualizzare il vostro sito.
Ricordatevi infine che se utilizzate un CMS come WordPress o se avete messo “localhost” nella configurazione o nei link del vostro sito, non potrà funzionare su Windows; in questi casi è possibile sostituire il “localhost” nella configurazione con:
http://xxx.xxx.xxx.xxx:8888
dove xxx… è sempre l’indirizzo IP che avete recuperato nei passaggi precedenti.